L’8 marzo ricorre la giornata internazionale dei diritti delle donne. Nonostante la pausa didattica gli alunni di classe 3A hanno lavorato sul tema dei diritti delle donne attraverso attività di didattica a distanza. Dopo avere analizzato diversi aspetti relativi al tema della parità di genere, i ragazzi hanno scritto alcuni testi poetici per augurare a tutti che questa giornata possa essere l’occasione per riflettere sul tema dell’educazione al rispetto nelle relazioni private, nei luoghi di lavoro e in tutti gli spazi di vita.
Riportiamo di seguito alcune tra le poesie scritte dagli alunni. Buona festa delle donne!
IL SENTIERO
Prendimi per mano
e accompagnami nel sentiero della vita
donna.
Ogni lungo viaggio è vicino a te
figlia
sorella
moglie
madre.
Ogni difficoltà sai superare
abuso
inganno
violenza
dolore.
Il tuo nome significa
speranza
amicizia
forza
amore.
Ora prendimi per mano
uomo
percorriamo insieme il sentiero della vita
non farmi più soffrire.
(Pieralisi Francesca)
Le donne
Uomini e donne apparentemente diversi,
caratterialmente, fisicamente e psicologicamente.
Uguali però dovrebbero essere i diritti;
uguali dovrebbero essere le opportunità di lavoro;
uguali dovrebbero essere i loro salari.
Grazie a tutte le donne,
per quello che fanno tutto il giorno,
perché non si fermano mai,
e perché non si arrendono mai.
Buon 8 marzo.
(Matteo Rossi)
Foglio rosa
Donne, ragazze, bambine,
l’età non conta, sposa si diventa
anche con una bambola in mano.
Uno schiaffo si evolve a cicatrice
ed è dura da eliminare.
Dal nulla si può capire
quando una donna riesce a sbagliare
chiamando questo amore.
Alcune subiscono per far sembrare
tutto ancora una famiglia vera.
Altre invece passano sotto le mani di tutti
come merce da scambio.
La violenza non ha giustificazione.
E’ una medicina malata che non guarisce,
ma si allarga se non viene fermata,
ed è ingenuo difendere
ciò che non si può difendere
per paura.
E’ difficile cucire una maglia se poi escono i fili
e serve poco un fiore se poi qualcuno lo calpesta.
(Valentina Guerra)
A te, donna
A te bambina
che vuoi giocare con le macchinine
invece che con le bambole:
gioca!
A te bambina
che vieni presi in giro
solo per qualche chilo:
mangia!
A te ragazza
che non puoi mettere una gonna
perché non saresti vista di buon occhio:
sentiti libera!
A te ragazza
che devi stare zitta
perché qualunque cosa dicessi sarebbe sbagliata:
parla!
A te donna
che tutti i giorni ti svegli
ti copri di silenzio ed esci:
urla!
A te donna
che non sopporti di dover faticare il doppio
per essere compensata della metà:
cerca di cambiare le cose!
A te donna
che combatti per essere uguale agli uomini:
smetti,
smetti di farlo,
non voler mai essere come loro
non cambiare per essere accettata.
Lotta affinché gli altri ti accettino per come sei:
MERAVIGLIOSAMENTE DONNA!
(Eleonora Cedrini, Carlotta Serena Riglietti)
Tutti uguali, tutti diversi
Siamo tutti uguali,
tutti diversi,
l’importante è il rispetto
che non deve mai mancare.
Se sei uomo, donna
cosa cambia?
siamo tutti esseri umani
con gli stessi diritti.
Se sei donna
non devi aver paura di combattere
se sei uomo
non devi aver paura di essere fragile
(Lorenzo Brizi)
Siamo umani
Una donna è un fiore,
nasce e rende il mondo migliore.
Una donna è luce,
illumina e rende felice.
Una donna è un sogno,
tutti ne abbiamo bisogno.
Una donna è vita,
il senso di tutto,
la guarigione ad ogni ferita.
Un fiore calpestato,
una luce spenta,
un sogno sprecato,
una vita persa.
Sono queste le armi peggiori
che distruggono vite e valori.
Ogni donna merita rispetto
e di portare avanti il suo progetto:
insegnante, veterinaria o prefetto
pompiere, astronauta o architetto.
Non esiste differenza,
siamo tutti forti in apparenza
ma dentro siamo fragili,
siamo lacrime e sorrisi,
siamo sogni non condivisi,
siamo viaggi incompleti,
siamo anime, poeti
siamo tutti uguali,
siamo umani.
(Giuseppina Castaldo)
La donna
Il sorriso, la felicità, l’allegria, la vita,
elementi che vengono strappati alla donna.
Violenze, abusi, ingiustizie, umiliazioni,
sono queste le azioni che subisce ogni giorno.
Ritenuta fragile, debole, inferiore,
l’uomo non terminerà mai i pregiudizi.
Tutti la giudicano, ma non capiscono la sua vera forza.
La donna riesce a trasformare le sue paure in coraggio,
con il sorriso nasconde tutte le sue incertezze.
Inspiegabilmente le vengono negati molti diritti
e finché regnerà questo modo di pensare,
non troverà un posto per lei in questo mondo.
Ma adesso è ora di cambiamento,
le donne devono far sentire la loro voce,
basta con questi pregiudizi,
essere una donna non vuol dire essere deboli,
non vuol dire essere inferiori.
Nella terra c’è bisogno della donna,
occorre il suo coraggio,
la sua voglia di non mollare mai.
L’uomo potrà trasformare una carezza in uno schiaffo,
ma non riuscirà mai a sconfiggerla.
Questa è la dimostrazione che la donna è una vera guerriera,
proprio per questo sono fiera di esserlo.
(Caterina Giannini)
Donne
Cosa si nasconde
dietro alla parola “Donne”?
Un grande universo,
senza il quale non ci sarebbe vita,
dolcezza e amore.
Ogni donna,
di qualsiasi età,religione o cultura
ha il diritto di essere rispettata
non perché debole,
ma perché è un essere umano.
La mano di una donna,
è in grado di tendersi
anche verso chi l’ha ferita.
E’ in grado di proteggere e coccolare.
Tutti dovrebbero difendere questo meraviglioso universo.
(Sara Mazzini)
Poesia equivalente
Azzurro nero, nero azzurro
oggi il cielo è un po’ curvo,
scuro scuro diventerà
man a mano che il tempo passerà.
Triste triste rimarrà
la felicità mai avrà.
Rosa viola, viola rosa
niente qua è più alla moda,
solo chiaro si vedrà
se niente si farà.
Triste triste rimarrà
la felicità mai avrà.
Azzurro rosa, rosa azzurro
tutto calmo niente curvo,
regolare! Si, regolare
non c’è niente di anormale,
uomo, donna, lì e là
si, è questa la felicità.
(Luca Agostini)
8 marzo
Un mondo senza donne è come un fiume senza acqua
perché sono loro che fanno scorrere la vita,
la danno al bambino che fanno nascere,
lo nutrono e lo crescono,
sono il motore della famiglia
donando il loro cuore a tutti con amore.
Per questo bisogna rispettarla,
aiutarla e difenderla
perché essere donna vuol dire essere libera
e non sottomessa.
(Francesco De Marchi)
Guerriere
Così fragili,
fragili come delle rose appena sfiorate.
Fragilità sfruttata da esseri immondi,
senza un minimo di dignità.
Fragilità che può essere fatale,
se non se la si sa controllare.
Il loro fragile cuore,
la loro forza,
la loro convinzione:
sono guerriere
che non si sono mai arrese.
(Meta Reidi)
Le donne
Le donne dovrebbero essere considerate come gli uomini
perché sono persone come noi
e dovrebbero avere gli stessi diritti
ma purtroppo non è ancora così.
Gli uomini non dovrebbero toccarle neanche con un fiore
ma invece aiutarle con gesti d’amore.
La donna non va festeggiata solo l’otto marzo
ma va amata e rispettata tutto l’anno.
(Samuele Sartini)
Tutto è cambiato
La donna è sempre stata
costretta a stare a casa,
doveva stirare, cucinare, accudire
e i panni per la famiglia cucire.
La donna è sempre stata
costretta a stare a casa,
ma nel 1900 tutto è cambiato:
è successo veramente se l’è guadagnato!
Il Femminismo è arrivato,
tutto ha rivoluzionato,
con le proteste è riuscita
a mettere a posto la sua vita.
Ha cominciato a lavorare,
e quindi guadagnare,
ha potuto votare, guidare
e non si doveva per forza sposare.
Da parecchio tempo, la donna è stata
sottovalutata e maltrattata,
la donna viene ferita
e a volte anche uccisa.
La festa delle donne serve a ricordare,
tutte le violenze da non rifare,
perché le donne sono importanti:
sono le colonne portanti!
(Manuel Sclamadori)
Vogliamo la libertà!
Quando nasceva una donna
tanti anni fa,
si diceva: poverina
che vita avrà?
La sua vita sarà dura
tanto lavoro,
ma non avrà paura.
Poi un giorno che felicità
dei diritti anche lei avrà.
Con la legge nuova potrà votare
e nessuno la può fermare.
Ora è la donna
che tutto sa fare,
al parlamento, a comandare,
nello spazio,in tribunale.
Ora l’uomo stia allerta
che sappiamo fare senza,
ci può innervosir la sua presenza.
Di dolcezza se vogliamo
da vendere ne abbiamo,
e quando decidiamo
di formare una famiglia,
con un uomo
si farà se ci piglia.
Siamo uguali in verità
e vogliamo la libertà.
(Martina Agostini)
Io dico basta
Non sempre la donna
cerca attenzione, rispetto,
a volte cerca protezione
quella che essa stessa dà,
e sempre promette a chi ama,
come solo una donna vera fa.
A volte nel mondo non viene rispettata,
anzi viene addirittura calpestata,
usata e maltrattata.
Io dico basta a queste violenze,
che ogni giorno vengono
brutalmente messe in atto.
Io dico basta alla sottomissione,
all’umiliazione, all’oppressione.
Io dico basta all’ingiustizia
e alla discriminazione delle donne.
Io dico parità, uguaglianza,
indipendenza, autonomia
e continuerò a dire onore,
apprezzamento rispetto e amore.
Perché sono un uomo, e rispetto le donne.
(Francesco Menicucci)