Di Greta Bedetti, classe 1A, secondaria di primo grado

“Corona”: è questo il nome del virus contagioso, che in alcuni casi può portare alla morte, partito dalla Cina e purtroppo arrivato in Italia e che si sta diffondendo in tutto il mondo. Si trasmette attraverso un colpo di tosse, uno starnuto ma anche con una semplice stretta di mano. Per questo motivo per evitare che la situazione peggiori, bisogna limitare qualsiasi contatto tra le persone. Dopo la notizia che il virus si stava diffondendo molto velocemente anche in Italia, il Governo ha deciso di chiudere le scuole e ha dato l’ordine di uscire di casa solo se strettamente necessario.

Dal 24 febbraio perciò noi studenti non abbiamo avuto più lezioni. Se in un primo momento ero felice di non andare a scuola e di stare un po’ a casa con la mia famiglia, adesso invece sono molto preoccupata e questa situazione mi fa paura. Ho paura per i miei familiari, soprattutto per i miei nonni, ma anche per tutte le persone che potrebbero ammalarsi e morire.

In questi giorni, non essendoci la scuola, posso dormire un po’ di più. In questo periodo sicuramente non mi manca lo svegliarsi presto e prepararsi in fretta per prendere il pulmino. Mi mancano tanto però i miei amici, i professori, i giochi che facevamo a ricreazione, i vari laboratori e giocare in piazza o andare in bicicletta.

Per passare il tempo cerco di fare sempre cose nuove!

Con la mamma ho sperimentato anche la cucina! Ho  fatto dolci come la cheesecake, i muffins, la ciambella e i biscotti. Ho preparato anche la pizza, i cascioni e i panini. Spesso giochiamo a Monopoli, a carte e a volte anche con i videogiochi. Nelle giornate di sole sto sul balcone a disegnare, fare i compiti o a leggere. La cosa divertente, visto che non dobbiamo avere contatti, è che tutti i vicini di casa si parlano a distanza fuori dalle case. Sembra tutto così strano, ma ci aiuta a sostenerci in questo brutto periodo.

Gli insegnanti, la mattina, attraverso l’ applicazione google meet, riescono a farci delle video lezioni  di gruppo dove ci spiegano nuovi argomenti e ci correggono i compiti. Questo metodo di fare lezione è molto utile e ci permette, data la situazione di non perdere il programma previsto per quest’ anno. A me piace molto! Riesco ad apprendere quello che mi viene spiegato e ho anche modo di rivedere i miei professori e i miei compagni e interagire con loro. Tramite drive, su classroom ,riusciamo a condividere i compiti con i professori ed è quindi una vera scuola virtuale! Questo sistema è secondo me molto bello e utile. Le lezioni sono coinvolgenti e interessanti. Probabilmente, purtroppo questa situazione continuerà  ancora per molti giorni. Io cercherò di ascoltare tutti i consigli che mi vengono dati. 

Spero che tutto torni alla normalità il più presto possibile!

Marzo 2020